4 regole d'oro per scoprire i falsi outlet online

La crisi economica , il desiderio di ostentare una borsa o una scarpa firmata , spingono moltissimi consumatori alla ricerca ossessiva di quel marchio tanto desiderato e spesso raggiungibile solo a prezzi scontatissimi.Su questa realtà economica si innesta un ricco mercato del falso , che abbandonato il VuCumprà , coglie la rete , come un'importante e fiorente canale commerciale , spesso poco controllato ma molto redditizio.Analogamente al mercato illegale del falso tradizionale , dove all'ultimo posto della catena commerciale c'è l'immigrato , anche nei falsi outlet online di prestigiosi brand della moda internazionale , si nasconde la criminalità organizzata , che sfrutta manodopera clandestina a basso costo per realizzare guadagni illeciti.Acquistare inconsapevolmente un capo o una calzatura contraffatta su un sito non ufficiale , espone il consumatore ad alcuni rischi che è bene tener presente.


Oltre ovviamente ad acquistare un prodotto di scarsa qualità e non originale , spesso l'ordine non viene mai recapitato all'acquirente, con una perdita secca del prezzo corrisposto.Talvolta viene intercettato dalla Guardia di Finanza , che risalirà facilmente all'acquirente destinatario della spedizione al quale può essere comminata una sanzione pecuniaria al pari di un acquisto sulla strada.L'acquisto su siti non autorizzati , espone inoltre ad una raccolta di dati sensibili , anagrafici , conti correnti o carte di credito , quest'ultime assolutamente da evitare per ovvi motivi.A cadere nella trappola dei falsi outlet online sono sopratutto giovanissimi , ma non di rado il miraggio di un prezzo molto conveniente abbassa il livello di attenzione e di buon senso a molti consumatori.Tra i brand maggiormente colpiti dalla sindrome del falso online troviamo ovviamente i più ricercati e amati delle fashion adict, Hogan , Moncler , Woolrich , Ralph Lauren , Fendi , Gucci e Peuterey. Ecco dunque le 4 regole d'oro per non incappare in acquisti che si potrebbero rivelare molto poco convenienti.

1)BUON SENSO - la regola del buon senso è la prima da utilizzare , nel caso in cui ci si trovi a navigare su di un sito non conosciuto.Prezzi troppo bassi, un assortimento di prodotti particolarmente ricco di un brand molto conosciuto, è spesso sinonimo di falso.
2)TESTI - Fate attenzione ai testi presenti sul sito.Errori di grammatica o testi incom-prensibili , sono sinonimo di siti stranieri che traducono automaticamente testi raccolti online da altri siti.
3)CONTATTI E SEDE - La mancanza di elementi chiari che identificano l'azienda che commercializza il prodotto , la sede , l'indirizzo e contatti telefonici sono un'altro elemento che indicano un sito non affidabile. 4)IL DOMINIO - prestate attenzione all'indirizzo url , tecnicamente nome a domi-nio.Copiando ed incollando l'indirizzo url su http://whois.domaintools.com è possibile conoscere proprietario del sito , utile per smascherare definitivamente i falsi siti ufficiali.